Fatture pubblica amministrazione

Come è ormai noto la Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti delle Amministrazioni dello Stato debba avvenire esclusivamente in forma elettronica.
L’obbligo decorre a partire dal 6 giugno 2014 per Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza (INPS).
Dal 31 marzo 2015, la disposizione si applica ai restanti enti nazionali inclusi nell’elenco ISTAT e a Regioni, Province e Comuni.

Le operazioni da svolgere sono:
1) Predisporre la FatturaPA.
2) Firmare la FatturaPA
3) Inviare la FatturaPA
4) Verificare la notifica di accettazione o di scarto della FatturaPA

Cos’è e come produrre la FatturaPA:
La FatturaPA è una fattura elettronica ai sensi dell’articolo 21, comma 1, del DPR 633/72 ed è la sola tipologia di fattura accettata dalle Amministrazioni che, secondo le disposizioni di legge, sono tenute ad avvalersi del Sistema di Interscambio.
La FatturaPA è in sostanza un file XML creato secondo il formato specifico previsto dallo schema predisposto dalla Pubblica Amministrazione.
Il contenuto informativo della fattura elettronica prevede le informazioni rilevanti ai fini fiscali secondo la normativa vigente nonché l’indicazione delle informazioni indispensabili ai fini di una corretta trasmissione della fattura al soggetto destinatario attraverso il Sistema di Interscambio.

Per le aziende che hanno Sigla Ultimate / Start Edition, non vi sono problemi poiché tali software prevedono gia la creazione del file ” FatturaPA ” in formato XML.
Per le aziende che non hanno i nostri ERP hanno tre possibilità:
– Fornirci le fatture PA nel formato xml standard.
– Fornirci le fatture PA in un file CSV in un formato da noi standardizzato.
– Fornirci un Excel in un formato da noi standardizzato.

– Nel caso di poche fatture inserire direttamente nel form del portale web dell’intermediario abilitato.

Firmare la FatturaPA
Ogni file FatturaPA trasmesso al Sistema di Interscambio deve necessariamente essere firmato elettronicamente dal soggetto che emette la fattura utilizzando un certificato di firma digitale.
La firma digitale è necessaria per garantire l’integrità delle informazioni e per garantire l’autenticità del mittente.
Ogni soggetto pertanto dovrà dotarsi di un proprio certificato di firma digitale qualificata, o in alternativa avvalendosi dei servizi di un intermediario abilitato.

Inviare la FatturaPA
I file FatturaPA firmati digitalmente possono essere inviati tramite il sistema di interscambio singolarmente oppure in unico file archivio compresso nel formato ZIP (esclusivamente nel formato zip) contenente uno o più file FatturaPA.
Si precisa che il file archivio non deve essere firmato elettronicamente, ma devono essere firmati tutti i file FatturaPA al suo interno oppure delegare un’intermediario che si occuperà di tutta parte successiva alla creazione del file

Conclusioni:
Per adempiere agli obblighi previsti per la fatturazione nei confronti delle Amministrazioni dello Stato SIGLA/Start permetterà di convertire le fatture attive nel formato elettronico previsto per la PA.
L’utente dovrà dotarsi di un certificato di firma qualificata acquisito da uno dei certificatori presenti nell’elenco dei certificatori autorizzati, con il quale firmare ognuno dei file FatturaPA e inviarlo tramite il sito web predisposto dal Sistema di Interscambio o, infine, avvalendosi dei servizi di un intermediario abilitato.
La Fattura Elettronica per la PA, essendo un documento digitale sottoscritto con tutte le caratteristiche descritte nel CAD (D.L. n.82 del 7 marzo 2005) deve essere conservato in modalità digitale sostitutiva.
Inoltre tutte le fatture sullo stesso registro IVA pur inviate a clienti diversi dalla PA dovranno essere conservate in modalità digitale sostitutiva.
Il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 ne ha stabilito i criteri di attuazione definendo le regole in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, ed il corrispondente il formato.
La FatturaPA è pertanto la sola tipologia di fattura elettronica accettata dalle Amministrazioni che, secondo le disposizioni di legge, sono tenute ad avvalersi del Sistema di Interscambio (SdI).
Dal punto di vista di Sigla / Start come sopra descritto il nostro gestionale provvede a creare il file FatturaPA, ora si rimangono due azioni successive: la firma / spedizione, notifiche e l’archiviazione sostitutiva per 10 anni del documento.
Per le Aziende che non hanno il nostro gestionale potranno darci un file CSV oppure un Excel , penseà la nostra procedura trasformarlo nel formato xml standar e pronto per l’invio.
Eventualmente se ci sono poche fatture è conveniente caricarle direttamente dal form del portale web dell’intermediario abilitato.
L’azienda può attrezzarsi autonomamente per la prima parte, dotandosi di un software per l’archiviazione sostitutiva, a tal proposito SIRAC propone la propria soluzione con l’applicazione ” INFOCENTER gestione documentale e sostitutiva ” .
L’azienda dovrà anche dotarsi di una infrastruttura esterna per la gestione del disaster recovery relativa all’archiviazione sostitutiva.
SIRAC, grazie ad un accordo con due intermediari abilitati , eroga i servizi di firma , spedizione, notifiche, archiviazione sostitutiva per 10 anni e la responsabilità di disaster recovery.
L’azienda non dovrà dotarsi di nessuna infratuttura tecnologica.
Il costo è un canone annuale e commisurato al numero delle fatture da spedire.